LETTERA
A UN FRATELLO MAI CONOSCIUTO
Caro fratello ,
come stai ?
guardo dalla finestra e vedo un cielo scuro
E penso a te..
Noi che ci lamentiamo delle nostre banalità ,
del nostro vivere quotidiano
di un traffico lento
di una pasta un po’ salata
di un paio di scarpe non comprate
e non pensiamo a te fratello legato
e come il destino ha volte sia stato crudele e ingiusto con te.
Tu mi sei caro
sei il mio fratello sfortunato
Io sono qui a guardare dal vetro della mia camera
e penso che, forse anche tu ,stai guardando fuori dalla finestra della tua cella, questi nuvolone scuri che minaccino tempesta,
ma io sono libero, se voglio uscire, prendo l’ombrello e vado dove mi porta il cuore
Ma tu no
Tu non hai la libertà di farlo
Sei prigioniero di una cella dove sta tutto il tuo mondo
Sei chiuso tra quattro mura e pochi sanno la tua disperazione
pochi conoscono il tuo volto, i tuoi pianti silenziosi nella notte
Il tuo dolore
E penso molte volte che il destino sia stato cieco con te
con la tua famiglia che soffre per te
con i tuoi figli, che hanno il papà lontano ,che non possono abbracciare,e quando tornano da scuola non ci sei per confidare al loro papà il bello voto preso in matematica.
Se potresti tornare indietro non avresti più fatto quel errore che ti è costato tanto caro!
C’è un cielo scuro fuori. fratello mio,fra poco pioverÃ
Ce un cuore scuro dentro di te, come queste nuvole che non hanno pace e un vento dispettoso li porta avanti e indietro
e sono pronti per la pioggia.
Anche tu non trovi pace e vorresti amare,
vorresti piangere,
vorresti dare
ma le tue lacrime non sono la pioggia,
e piangi di nascosto , pensi ai tuoi cari.
Non chiedi niente
Non vuoi niente
se non espiare il tuo sbaglio e dimenticare il più presto il tuo errore
hai già pagato caro.
Ma non chiedi niente, solo amore
Hai ancora tanto da dare
Tanto da dimostrare
Tanto da farti perdonare
Dentro di te c’è un cuore buono che vorrebbe tutti abbracciare e tutti amare
Ma non puoi farlo
Sai che vorresti dimostrare a tutti il tuo cuore tenero, ma sei in carcere ,e in carcere ,si sa, bisogna essere degli uomini forti,altrimenti ridono di te.
E nascondi dentro di te la tua bontà ,e anziché un sorriso fai il volto duro
Ma Dio ti sta chiamando
Dio ti conosce
Lui vede il tuo cuore come un libro aperto
Dio non ti giudIca per i tuoi errori
TI ha già perdonato
Ti vuole abbracciare
non ci saranno sbarre che glielo potranno impedire
non ci sono guardie che lo fermeranno
Se tu lo vuoi verrà da te
Ti abbraccerà come un padre abbraccia un figlio perduto e ritrovato!
Fuori ci sono minacciosi nuvole nere,fratello mio
PioverÃ
Ma forse questa volta la pioggia si confonderà sul tuo viso come le tue lacrime
Lacrime di perdono e di felicità .
Ti voglio bene .
Aa2
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